Il Sindaco di Trieste pensa solo a battere la grancassa pre-elettorale e si dedica ad assurdi giochi di fantasia.
La piscina terapeutica è tutt’altra cosa rispetto alla cittadella termale che sta proponendo. Per più di un motivo. Per struttura, dimensioni, profondità, misure di sicurezza dei pazienti e degli operatori, costi di esercizio. In altre parole, un altro mondo rispetto alla proposta del Sindaco.
Proposta curiosa, che sembra ignorare tutti i problemi connessi al passaggio tra proposta e fine lavori.
In particolare, se ricordo bene, l’area prescelta è stata appena vincolata dalla Soprintendenza, cosa che il nostro Sindaco sta sottacendo.
Tutto tollerabile, finché si parla di alberi di Natale e lucette. Molto diversa la situazione quando si parla di tempestività dell’offerta sanitaria.
Dott. Giulio Bonivento, referente sanità del Movimento FUTURA